Amarone della Valpolicella
5 cose che dovresti sapere sul famoso vino veneto

L’Amarone della Valpolicella DOCG è un famoso e rinomato vino veneto, apprezzato e ricercatissimo dai più appassionati wine lover.
Questo grande vino si presenta di un colore rosso granato; alla degustazione offre profumi intensi di ciliegie sciroppate, more, cannella, noce moscata, liquirizia e pepe nero. È perfetto in abbinamento con le carni rosse, in particolar modo con i brasati, gli stracotti, gli spezzatini e gli arrosti, soprattutto di selvaggina.

Ma oltre a queste informazioni più comuni, ce ne sono delle altre che forse possono aiutare ancor meglio a capire la grandezza di questo vino.
Ecco, dunque, 5 cose, 5 curiosità, che dovresti sapere a proposito di questo famoso vino veneto.

1. L’Amarone è un vino passito: si ottiene, infatti, dalla vinificazione di uve appassite almeno tre mesi. Ma, a differenza di quello che avviene durante la vinificazione dei vini passiti dolci, la trasformazione degli zuccheri che avviene durante la fermentazione viene portata a termine e non interrotta; il prodotto che si ottiene è un vino secco strutturato ed elegante.

2. L’Amarone è frutto di un blend di uve a bacca scura tipiche della Valpolicella: Corvina, Corvinone e Rondinella.

3. Per l’appassimento delle uve si utilizzano graticci chiamati “arelle”, tradizionalmente in bambù. La vinificazione di queste uve deve avvenire non prima che siano trascorsi almeno tre mesi dalla vendemmia.

4. L’Amarone viene citato nel libro di Thomas Harris “Il silenzio degli innocenti”. Nella trasposizione cinematografica, però, c’è stato un cambiamento sostanziale: la scena è quella in cui Hannibal Lecter dichiara di aver fatto uno dei suoi tremendi pasti accompagnandosi con un bicchiere di Chianti. In realtà, nel libro da cui è stato tratto il film, si cita l’Amarone e non il Chianti: questo è stato un adattamento per il pubblico americano che magari avrebbe meglio compreso che si stava parlando di un rinomato vino italiano, citandone uno, all’epoca – 1991 – più conosciuto.

5. Nonostante un’origine molto antica, l’Amarone è un vino relativamente giovane: la sua produzione inizia nei primi del ‘900 e la sua commercializzazione parte ufficialmente nel 1953, la DOC arriva nel 1968 e la DOCG nel 2010.

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