Il caseificio si trova sulle incantevoli colline che congiungono la medievale Montepulciano alla rinascimentale cittadina di Pienza, borghi che per la loro bellezza sono centri turistici di fama internazionale. Inserito in una cornice di storia, arte e natura, il caseificio sorge su un'area di centonovanta ettari tra ulivi, vigneti e pascoli.
Questi pascoli costituiscono il naturale alimento delle greggi, composto da mille pecore, e sono famosi per la qualità delle loro erbe che conferiscono al latte, e quindi al formaggio, quel sapore delicato, inconfondibile e delizioso. Sin dalle sue origini, il caseificio è sempre stato fedele ad una produzione artigianale rispettando la tipicità locale e ancora oggi il latte del proprio gregge e di alcune stalle di Pienza e della Val d'Orcia viene trasformato nelle varie tipologie di formaggio.
Dalla mungitura alla vendita, il pecorino Cugusi Silvana è seguito con cura, sia nel caso dei prodotti freschi che in quello dei pecorini affinati nelle varie stagionature secondo le tradizioni locali: sotto foglie di noce, sotto la crusca, il fieno e la cenere.
Il caseificio si trova sulle incantevoli colline che congiungono la medievale Montepulciano alla rinascimentale cittadina di Pienza, borghi che per la loro bellezza sono centri turistici di fama internazionale. Inserito in una cornice di storia, arte e natura, il caseificio sorge su un'area di centonovanta ettari tra ulivi, vigneti e pascoli.
Questi pascoli costituiscono il naturale alimento delle greggi, composto da mille pecore, e sono famosi per la qualità delle loro erbe che conferiscono al latte, e quindi al formaggio, quel sapore delicato, inconfondibile e delizioso. Sin dalle sue origini, il caseificio è sempre stato fedele ad una produzione artigianale rispettando la tipicità locale e ancora oggi il latte del proprio gregge e di alcune stalle di Pienza e della Val d'Orcia viene trasformato nelle varie tipologie di formaggio.
Dalla mungitura alla vendita, il pecorino Cugusi Silvana è seguito con cura, sia nel caso dei prodotti freschi che in quello dei pecorini affinati nelle varie stagionature secondo le tradizioni locali: sotto foglie di noce, sotto la crusca, il fieno e la cenere.