Il Castello di Spedaletto in Val D'Orcia
Un Antico "Spedale" con Grancias sulla Via Francigena


L'antico Castello di Spedaletto è uno straordinario Castello con Grancia posto in fondo valle, turrito, fortificato e munito di cinta muraria, abbondantemente riedificato a metà ottocento. Il Castello è posto in Val d'Orcia, ed esattamente lungo la strada che da Pienza giunge a Bagno Vignoni, lungo la Strada Provinciale 53.
Nell’alto e basso Medioevo l'importanza della Valdorcia fu strettamente legata principalmente alla Via Francigena, principale arteria di comunicazione europea che l'attraversava longitudinalmente l’Italia per tutta la sua lunghezza. Oltre alla grande diffusione di centri urbani e castelli a presidio della viabilità che permetteva lo spostamento di persone e merci, furono numerosi anche gli "Spedali" sorti lungo l'importante arteria o nelle sue immediate vicinanze.

Il castello di Spedaletto è un grandioso complesso fortificato costruito nel XII secolo dal religioso Ugolino da Rocchione come luogo di accoglienza per i viandanti e pellegrini "romei". Fin dal 1263 il complesso fu amministrato dallo Spedale di S.Maria della Scala di Siena, vera e propria potenza economica nel medioevo per tutta l’area del senese e parte della Maremma. L’attuale Castello di Spedaletto venne a lungo denominato "Spedale del ponte dell'Orcia". Infatti alle sue spalle la via Francigena attraversava il fiume Orcia grazie ad un'antico ponte, le cui rovine sono ancora oggi visibili in mezzo alle acque.
Questa posizione rendeva il castello strategicamente ancor più importante e, anche a causa della sua ricchezza ottenuta attraverso varie donazioni, la sua presenza iniziò ad entrare in conflitto con i vari signorotti e feudali prossimi al castello stesso . Si ha memoria documentale che lo Spedale ospitò anche viandanti eccellenti come Carlo II d'Angiò e Papa Pio II, che emanò peraltro anche una bolla a favore della chiesa di Spedaletto.
Il castello ha una pianta quadrata con torri ad ogni angolo e apparato a sporgere con dei beccatelli in pietra e merlatura lungo tutto il perimetro, una splendida porta di accesso fortificata con un poderoso mastio a sua difesa. Sono piuttosto evidenti i rifacimenti della fine del XV secolo come la lieve scarpatura di gran parte del circuito murario e le feritoie per armi da fuoco presenti in più punti. Nel primo cortile interno troviamo subito a sinistra della porta la chiesetta gotica dello spedale con una splendida facciata arricchita da un rosone e un portale a sestiacuto, sulla destra una seconda porta di accesso, abbellita con stemmi in pietra, immette in un secondo cortile, cuore della fortificazione, dal quale si accede al mastio e al camminamento di ronda.

Presso il castello si trova la Chiesa di San Niccolò a Spedaletto con annessa canonica. La Chiesa fu consacrata nel 1462. La facciata con rosone, lunetta e portale risale probabilmente al XIV secolo. Nella lunetta si trovava il bassorilievo della metà del XV secolo raffigurante la Madonna col Bambino e Angeli musicanti, ora al Museo Diocesano di Pienza. All'interno, che si presenta ad unica navata, sulla parete sinistra sono due affreschi: il primo, degli inizi del XV secolo, raffigura il Battesimo di Cristo, e inquadra la nicchia del fonte battesimale; il secondo, del XVI secolo, rappresenta la Madonna in trono col bambino e Santi.
Sulla parete destra è raffigurato San Benedetto della fine XV secolo. Sul fronte dell'altare maggiore, Cristo in pietà del XV secolo.

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