Alla Scoperta di Pienza
Città ideale doppio sito UNESCO

Siti Unesco

Scegliere di visitare i siti UNESCO è sicuramente un modo interessante di pianificare le proprie vacanze culturali e sicuramente Pienza e la Val d’Orcia doppio sito UNESCO sono da visitare almeno una volta nella vita. Proviamo a fare una passeggiata ideale attraverso Pienza: la città ideale voluta e papa Pio II e realizzata da Bernardo Rossellino e Leon Battista Alberti.

Pienza: Storia


Iniziamo con un po’ di storia. Pienza incarna l’ideale rinascimentale della “città ideale”, voluta da Enea Silvio Piccolomini, futuro Papa Pio II, originario proprio di Pienza, servitosi, per questo scopo, del lavoro di Bernardo Rossellino e Leon Batista Alberti.
Enea Silvio Piccolomini nacque a Corsignano, un piccolissimo borgo sperduto nella bella Val d’Orcia. La storia narra che divenuto papa, Enea Silvio Piccolomini, nel 1462 si trovasse a passare nuovamente dal borgo e visto la stato di degrado in cui si trovava, decise di ricostruirlo. Spinto dai valori e dagli ideali umanisti dell’epoca decise che il piccolo borgo di Corsignano sarebbe dovuto rinascere come una città ideale e affidò il progetto all’architetto Bernardo Rossellino che dopo 4 anni di lavoro diede alla luce Pienza, una città armoniosa e tipicamente Quattrocentesca. Da allora la città non ha subito quasi nessun cambiamento e visitare Pienza significa fare un tuffo nel passato. Nel 1996 il centro storico di Pienza è stato dichiarato Patrimonio UNESCO seguito dalla Val d’Orcia.

Cosa vedere a Pienza


Possiamo dire che tutte le bellezze della città si sviluppino attorno alla piazza principale, al centro del borgo, dedicata proprio a Papa Pio II.
Su Piazza Pio II si affacciano bellissimi palazzi in travertino, caldo e luminoso. Fra tutti spicca la maestosità di Palazzo Piccolomini, la residenza papale: al piano terra si trova un magnifico giardino con una vista stupenda su Val d’Orcia e Monte Amiata; al primo piano, invece, si trova l’appartamento papale, espressione tipica del fasto e della gloria rinascimentale. L’intensità della bellezza di questo palazzo è tanta e tale da aver colpito anche Franco Zeffirelli, che girò qui alcune scene del suo celebre Romeo e Giulietta.
Fortemente voluta da Papa Pio II è anche la Cattedrale dell’Assunta, il cosiddetto Duomo di Pienza. La facciata è caratterizzata da tre portali che suddividono la facciata in tre sezioni, separate da colonne e arricchite in alto da rosoni; spicca sul complesso un meraviglioso campanile ottagonale. Al suo interno sono custodite opere d’arte rinascimentale di inestimabile valore.
Sempre sulla piazza, di fronte a Palazzo Piccolomini, si trova Palazzo Borgia, o Palazzo Vescovile, che ospita il Museo Diocesano.
Di fronte al Duomo, invece, si trova il Palazzo Comunale, che era la residenza dei Priori, che presenta, al piano terra, un portico costituito da tre arcate ioniche e, nella parte superiore, quattro bifore.
Proseguendo la passeggiata fuori dalla città, non si può non visitare la Pieve di Corsignano, una meravigliosa pieve in stile romanico a tre navate risalente al VII secolo, dove si può ammirare il fonte battesimale dove fu battezzato Papa Pio II.

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